Un pezzo vacanziero di paradiso per una nuova esperienza d’Istraterra
Abbiamo finito la prima riunione dopo le vacanze. Era una riunione vera, perché dopo due mesi si è riunita l’intera squadra, non è mancato nessuno e i primi cinque minuti della conversazione non erano dedicati a scoprire dove è andato in vacanza il membro mancante della squadra. Tuttavia, la riunione dopo le vacanze di quest’anno era diversa di quella dell’anno scorso, perché nel frattempo Istraterra è un po’ cresciuta. Abbiamo dibattuto delle esperienze vacanziere, durante le quali non abbiamo potuto agire diversamente di come siamo abituati; come i creatori delle esperienze (turistiche).
»Quando uno viaggia per il mondo, può vedere cosa si offre e commercializza altrove. Il fornitore non solo offre, ma anche riesce a vendere. Normalmente io dopo faccio una riflessione analitica, come la questione abbia successo e alla fine mi pongo la stesa domanda. Perché da noi, nonostante le tutte belle cose che abbiamo, nessuno offre questo? Non sappiamo o non vogliamo?« dice Urška Križman Vižintin, la direttrice dell’Agenzia IstraTerra. »La conoscenza senza la volontà non basta e neanche la volontà senza la conoscenza non basta. È meglio che, invece di continuare all’infinito la discussione, ci concentriamo a mettere ordine in casa propria: ci fissiamo una sfida, verifichiamo cosa sappiamo e cosa non sappiamo, troviamo i pezzi mancanti di un puzzle e facciamo un piano per portare avanti la questione«, risponde Jerneja Tratnik Lacovich, la creatrice delle storie d’Istraterra.
Uno dei ricordi vacanzieri di quest’anno con il quale ci siamo impegnati moltissimo, è di Portogallo. Nel mezzo dei vigneti, prati e pascoli comuni, quando sei già convinto di esserti perso e che non raggiungerai lo scopo senza strumenti intelligenti moderni, trovi un pezzo di paradiso per il campeggio con i camper. 🙂 È difficile a trovarlo, ma quando lo trovi, sei entusiasta. Natura e ambiente meraviglioso, pernottamento a basso costo. Per tutti i servizi supplementari (doccia, lavaggio, elettricità) è necessario versare un supplemento. A prima vista niente di speciale, un campeggio bello e curato, ma l’atmosfera e sensazioni, le quali creano in questo pezzo di paradiso, creano i tipi di ricordi, i quali sono accompagnati da uno sguardo scintillante e da un sorriso sereno (A proposito; il rilievo e le condizioni naturali sono simili a quelli dell’Istria slovena. Lo si potrebbe adattare facilmente alle nostre caratteristiche e bisogni locali).
Vi chiedete come riescono a farlo? Questa parte teniamo un po’ egoisticamente per noi. Se deciderete di visitarli, capirete. Non è insignificante se gli alloggi o l’infrastruttura sono curati, ma siamo le persone che creiamo l’esperienze integrate, le quali riguardano tutti i nostri sensi. Era proprio questo campeggio in Portogallo l’ispirazione indiretta per lo sviluppo di un prodotto nuovo. Alla domanda, alla quale non ci sarà ancora la risposta. Vi diciamo ancora che la nostra Savrina andrà alla nuova strada di collegamento delle zone estremamente diverse dell’Istria slovena, che riceverà compagnia e che le vacanze hanno avuto effetti positivi sulle nuove idee del collegamento delle viste magiche, dei sapori ricchi, delle storie interessanti e delle relazioni autentiche. Siete interessati? Vi promettiamo che presto riveleremo di più. 😉