Andiamo alla sagra!
La sagra è una festività tipica dei villaggi istriani, con la quale si festeggia il santo patrono del villaggio. In passato una sagra era talvolta accompagnata dalla celebrazione di un’altra festività religiosa, spesso una cerimonia conosciuta in sloveno come “opasilo”, che era l’usanza di cingere la chiesa con una catena o un nastro per ricordare il giorno della consacrazione della chiesa stessa. La cerimonia dell’opasilo iniziava con un rituale in chiesa ed era seguito da un pranzo festivo. Nel pomeriggio e nella sera, di solito si svolgeva una festa con ballo all’aperto (tranne in inverno), musica dal vivo, giochi e altri eventi. Per dirla breve, una sagra è una festa in onore del santo patrono di un villaggio.
Gabrijel Križman, il responsabile della progettazione delle esperienze presso l’agenzia IstraTerra, ci spiega: “Le sagre fanno parte del nostro patrimonio culturale locale e sono un elemento importante delle storie istriane, il che le rende un ingrediente indispensabile per la creazione di autentiche esperienze istriane che servono ad avvicinare l’Istria ai nostri clienti.” Se volete andare a una sagra, dovrete tenere conto del fatto che ogni sagra e legata a una data specifica e che le sagre si tengono soltanto durante il fine settimana.
Secondo i racconti della gente del luogo, nei villaggi di Čežarji e Pobegi si tenevano ad esempio quattro sagre ogni anno: una nel mese di maggio, una nel mese di luglio, una in agosto e una in ottobre. La Majenca (la sagra di maggio) si celebrava la prima domenica di maggio e coincideva con la prima raccolta delle ciliegie dell’anno. La Lujenca (la sagra di luglio) celebrava il primo vino “lujensko”, ovvero il primo vino del mese di luglio. L’Avgoštonca (la sagra di agosto) era una celebrazione del santo patrono della chiesa, Maria Vergine Assunta, e si teneva il 15 agosto. La sagra della prima domenica di ottobre era un’occasione per celebrare la vendemmia. Questa sagra si svolgeva nel villaggio di Pobegi ed era tra le più grandi. “Il villaggio di Čežarji aveva tre sagre ogni anno, ma la sagra di Pobegi era molto più popolare e attirava un numero maggiore di visitatori. Anche la sede dell’evento era molto più grande. Lo sagra di Pobegi era visitata dagli abitanti di luoghi distanti anche due o tre ore a piedi da Pobegi, come Trieste, Servola e San Dorlingo della Valle. Per andare alla sagra, la gente si riuniva in gruppi e camminava verso il villaggio di destinazione a piedi. Prima di ogni sagra, c’erano un sacco di cose da fare. La sala e la pista da ballo dovevano essere preparate e decorate, qualcuno doveva occuparsi della musica e tutto doveva andare liscio“, ha aggiunto Gabrijel Križman.
Un altro fatto interessante della vita istriana in connessione con le sagre: la pista da ballo all’aperto si chiamava “jugna” e veniva recintato con rami di alberi raccolti nella foresta. La recinzione veniva poi decorata con fiori, soprattutto con i girasoli. Nel centro della jugna veniva eretto un palo di legno conosciuto come male (albero di maggio), che veniva poi decorato con le foglie verdi e con una bandiera. “Questa è solo una parte delle tradizioni che erano in passato collegate alle sagre. Esisteva anche un protocollo specifico per aprire le sagre e per accogliere i musicisti. Persino il ballo seguiva un protocollo speciale. Una sagra era anche un’occasione ideale per le ragazze locali per comprare un nuovo vestito o per farselo fare su misura. Ogni sagra era una vera e propria competizione per decidere chi indossava l’abito più bello,” aggiunge Križman. Dopo la seconda guerra mondiale, le sagre hanno cominciato a perdere il loro significato tradizionale, ma negli ultimi 15 o 20 anni, le associazioni locali si sono adoperate per ravvivare le tradizioni di una volta.
Entro la fine di settembre ci saranno parecchie occasioni per visitare una tipica sagra istriana. Vi state chiedendo cosa vi possono offrire le sagre? La nostra selezione di sagre dal sapore autentico offre un’eccellente esperienza di questa tradizione istriana. È per questo che abbiamo incluso le sagre nella nostra offerta di esperienze dell’Istria. Le sagre vi permettono di conoscere da vicino la connessione tra la gente e il villaggio, la miscela di tradizione e di tempi moderni, di storia e di attualità. Con un po’ di immaginazione, potete farvi un tuffo nel passato dell’Istria.






